La poliposi nasale è caratterizzata da un reazione infiammatoria di tipo 2 e frequentemente può essere associata ad altre malattie delle vie aeree, che ne aggravano i sintomi.1, 2
Le principali comorbilità sono:1, 2         

In concomitanza possono essere presenti anche altre malattie tra cui: dermatite atopica, rinosinusite fungina, alcune vasculiti e la fibrosi cistica.1

Effetti della poliposi nasale con rinite cronica sull’asma:3

  • Asma più difficile da controllare
  • Maggiori esacerbazioni
  • Maggiore ostruzione delle vie aeree
  • Infiammazione con un maggiore coinvolgimento degli eosinofili

Effetti dell’asma sulla rinosinusite cronica con poliposi nasale:3

  • Malattia più grave, con molte ricorrenze di polipi nasali
  • Maggiore dipendenza dai corticosteroidi, rispetto ai pazienti con il solo asma
  • Maggiore probabilità di avere perdita dell’olfatto

La rinosinusite cronica con poliposi nasale e l’asma sono sottese da un comune processo infiammatorio delle vie aeree.4 Quando le due patologie coesistono è necessaria una strategia terapeutica combinata.4

Poliposi nasale e asma

La rinosinusite cronica con poliposi nasale e l’asma spesso coesistono, infatti dal 40 al 67% dei soggetti presentano entrambe le malattie,3 soprattutto dopo i 40 anni di età.4
Nell’associazione tra asma e poliposi si osserva soprattutto asma grave che colpisce circa il 60% dei soggetti.3
Ciò suggerisce che la rinosinusite cronica nei pazienti asmatici può rappresentare un fattore di rischio per l’asma di tipo grave.3





 

Poliposi nasale e intolleranza all’acido acetilsalicilico

Circa l’8-26% delle persone con rinosinusite cronica con poliposi nasale presenta anche AERD.3
L’AERD (Aspirin-Exacerbated Respiratory Disease) è una malattia respiratoria scatenata dall’assunzione di acido acetilsalicilico o altri farmaci anti-infiammatori non steroidei.4
Questa condizione si manifesta al principio con una rinite/rinosinusite, in seguito evolve in asma e infine, si osservano reazioni respiratorie indotte dall’assunzione del farmaco.3
Chi soffre di AERD associata a poliposi nasale è solitamente una persona giovane e presenta una poliposi nasale grave e difficile da trattare, con un elevato tasso di polipi ricorrenti dopo operazione chirurgica.3

La presenza di ASMA e AERD nelle persone con rinosinusite cronica con poliposi nasale ha un forte impatto negativo sulla qualità di vita rispetto a quanto si osserva nei soggetti senza queste comorbilità.3

Poliposi nasale e allergia

Il ruolo dell’allergia nella poliposi nasale è ancora dibattuto. L’allergia, infatti, non è una causa diretta della poliposi nasale: la poliposi nasale è presente negli allergici come nella popolazione generale (2-4%).1
Tuttavia se consideriamo le persone affette da poliposi nasale, vediamo che tra queste ci sono elevate percentuali di persone con allergia.1
Ad oggi non abbiamo prove sufficienti che la poliposi nasale sia causa di allergia, il legame tra questi due fenomeni deve essere ancora chiarito. Al momento le uniche correlazioni “forti” si osservano tra asma grave e poliposi, ma non tra poliposi e rinite allergica.1

L’infiammazione di tipo II

Circa l’80% delle persone con rinosinusite cronica con poliposi nasale presenta una particolare forma di risposta infiammatoria, chiamata infiammazione di tipo 2.5
Le comorbilità asma e AERD spesso presentano una base infiammatoria dello stesso tipo.5 L’infiammazione di tipo 2 è guidata sia dal sistema immunitario innato, sia da quello adattativo.1

Le cellule principalmente coinvolte sono:1

  • Linfociti T helper 2 (Th2), e Innate Lymphoid Cell 2 (ILC2), rispettivamente cellule del sistema immunitario adattativo e innato, che producono i mediatori infiammatori.
  • Eosinofili, cellule immunitarie che infiltrano i polipi

Le molecole infiammatorie che rivestono un ruolo maggiore sono:1

  • IgE, gli anticorpi che scatenano la reazione allergica
  • IL-4, mediatore infiammatorio che regola la differenziazione dei linfociti T immaturi in linfociti Th2
  • IL-5, mediatore infiammatorio che promuove la maturazione, l'attivazione e la sopravvivenza degli eosinofili
  • IL-13, mediatore infiammatorio che è coinvolto nell'iperplasia delle cellule caliciformi, nella produzione di muco e nella differenziazione delle cellule dell’epitelio nasale

Inoltre, IL-4 e IL-13:1

  1. Stimolano i linfociti B a produrre gli anticorpi IgE
  2. Stimolano il traffico degli eosinofili nei tessuti.
  3. Inducono la sintesi di chemochine e molecole di adesione, in grado di promuovere la migrazione delle cellule infiammatorie.

La risposta infiammatoria di tipo 2 è condivisa da alcune forme di asma e di poliposi nasale1
Anche i pazienti con AERD presentano infiammazione di tipo 2 con livelli elevati di IL-4 ed eosinofilia4

Scopri come vivere con la poliposi.

Fonti

1. Lombardi C, et al. Consensus Multidisciplinare ARIA-ITALIA: poliposi nasale e farmaci biologici. https://www.researchgate.net/publication/347936947_Consensus_Multidisciplinare_ARIA-ITALIA_poliposi_nasale_e_farmaci_biologici_per_ARIA-ITALIA_e_Societa_Scientifiche_aderenti
2. Bacher C. EUFOREA expert board meeting on uncontrolled severe chronic rhinosinusitis with nasal polyps (CRSwNP) and biologics: Definitions and management (J Allergy Clin Immunol 2021;147: 29-36.)

4. Laindlaw TM, et al. Chronic Rhinosinusitis With Nasal Polyps and Asthma. The Journal of Allergy and Clinical Immunology: In Practice (2020), doi: https://doi.org/10.1016/j.jaip.2020.09.063.
5. Progetto ASMA/GINA Adattamento italiano Linee Guida GINA
6. Peter AT, et al. Indirect Treatment Comparison of Biologics in Chronic Rhinosinusitis with Nasal Polyps. The Journal of Allergy and Clinical Immunology: In Practice (2021)

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